Veleno

Una questione di dose.
VELENO lat. VENENUM, che alla pari del gr. pharmakon significò in origine ogni materia specialmente liquida, capace per la sua forza penetrante di mutare la proprietà naturale di una cosa. Alcuno lo suppone detto per belegnon dal gr. bèlos, saetta, freccia come tossico da Toxon, arco, saetta.
Troppa atropina ti fa volare. Troppo tujone ti fa sprofondare. Ergotina viola ti taglia le gambe. Miristicina che assomiglia a MDMA. Troppo cuore ti fa cadere. Oppio che ti sogna, taxolo che ti toglie il respiro.
Veleno: 45 minuti di musica, suono e voce, lingua che batte e suggestioni tossiche, pure, lisergiche. Ogni 15 giorni, a partire da martedì 1 ottobre 2019, alle 21:30. La voce che inietta la tua dose è quella di Cecilia Lattari, la musica ogni volta cambia, insieme al veleno disponibile.
w/ Cecilia Lattari
Cecilia Lattari è attrice e performer, diplomata alla scuola di teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone. Il metodo che utilizza è quello della scuola di Jacques Lecoq. La sua ricerca artistica tende all’esplorazione del contatto tra essere umano e natura, attraverso pratiche teatrali e di movimento, usando il mondo vegetale come innesco per un mondo immaginario e allo stesso tempo autentico. Ama le piante velenose, parla con i gatti e spesso le rispondono.
Podcast
AMANITA MUSCARIA, FLY AGARIC, LEI CHE TI FA VOLARE E CHE NASCE NELLA PROFONDITA’ DELLA TERRA, INSIEME, FOGLIE, MUSCHIO, FUNGHI, ODORE DI TERRA BAGNATA QUANDO TI ACCORGI CHE FUORI STA CAMBIANDO IL TEMPO, NON SARA’ PIU’ QUELLO DI PRIMA.
Musiche a cura di duevoltegiuda
Letture e voce Cecilia Lattari
Playlist curata da Sadi Oortmod
Letture e voce Cecilia Lattari
Letture da:
- Vivian Lamarque - Il signore degli spaventati
- Fran Landesman - The Ballad of the Sad Young Man
- Fran Landesman - She (For Hanja)
- André Breton - Poesie
- Antonella Anedda - Il catalogo della gioia
- Mariangela Gualtieri - Le giovani parole
- Ali Smith - Hotel World
Tracklist:
- Jan Jelinek - Ernst Jandl, What Are Your Plans For Language? Revolution, Reform, Revolt?
- Loscil - Anthropocene
- Alva Noto & Ryuichi Sakamoto - Trioon I
- Dauwd - Analogische Memories (Piano)
- Autechre - Corc
- Dictaphone - Dictaphone
- Ben Frost - Theory of Machines
Datura che mescola, libera, scompone e ricompone. Il battito del cuore, il suono profondo della terra. L’erba delle streghe, la porta verso il cielo, lo stramonio che si apre solo la notte, la luce profonda.
Sadi Oortmod, musicista e performer dal 2007. Produce musica sperimentale/ambientale e glitch per installazioni di arte contemporanea e spettacoli di danza. La sua ispirazione è la natura e crea i suoi progetti artistici e concettuali sia contemporanei che astratti, immergendosi in un mondo di sogni surreali, sperimentando l’errore tecnologico, le trame del suono ambientale e l’interpolazione di ritmi interrotti. Da anni, inoltre, sperimenta nella percezione del suono del sistema cognitivo-emotivo e dell'ecosistemica del condizionamento.
Strumenti per Datura: campionatori e synth modulari.
Playlist curata da BuTe
Letture e voce Cecilia Lattari
“Apri le orecchie ascolta la Fata Verde”
Grazie ad una app che genera suoni dal parlato verranno catturati i ritmi legati alle consonanti e alle toniche, le frequenze ben definite, quanto più il computer riesce a riconoscerne. Da questi elementi, pensando alle piante faremo crescere qualcosa di completamente diverso dall’originale. Qualcosa che avrà la natura dei frattali, e non sarà assolutamente controllabile. Si potrà solo vedere dove si protrarrà, senza controllo.
Playlist a cura di Alessia Castellano | letture a cura di Cecilia Lattari
“Né papavero né Mandragora né tutti i sonniferi del mondo potranno mai renderti il dolce sonno che ieri godevi”, dice Otello. Noi proviamo a svegliarti per portarti in un altro sogno.
Tracklist:
- Asfast x Soap & Skin x Evelyn Plaschg – Drag Shift
- Carla Bozulich and The Night Porter Band – Sha Sha
- Zoë Keating – Legions (Reverie)
- Nico – Win a Few
- Raime – Your Cast Will Tire
- Gowns – When It Burned
Sentirai le grida della Mandragora e i sussurri delle sue foglie. Un dolce sonno in cui è necessario immergersi, di tanto in tanto.
Puoi aggrapparti ai suoni di Alessia Castellano: vedremo se sarai tu o saremo noi ad urlare. Prova a non cadere.
Playlist a cura di Museo Di Decadenza | letture a cura di Cecilia Lattari
Dopo il viaggio onirico dentro alla corteccia del Tasso ti portiamo nell’orecchio del caos.
Letture scomposte e sogni lucidi. Musica liquida e colore viola.
Tracklist:
- Belbury Poly – Caermaen
- Virgin Prunes – Baby Turns Blue
- Bill & Belle Reed – Old Lady and the Devil
- Iceage – Morals
- Marie Davidson – Esthétique Privée
- FRNKBRT – Our Time
- Evangelista – The Blue Room
Tasso/Taxus baccata | Museo di Decadenza live + reading Cecilia Lattari
E’ l’albero della morte ed è l’albero più longevo. Claudio, l’amorevole zio di Amleto, lo versa nell’orecchio del re suo fratello per farlo morire. Oscurità attraverso cui passare per arrivare alla luce. Aprite bene le orecchie.
Playlist curata da Alessio Dufur | letture Cecilia Lattari
Musica ispirata al messaggio lisergico della Belladonna e voce velluto che ti porta tra I suoi petali. Seguici.
Tracklist:
- Mark Korven – Caleb’s Seduction
- Object Blue – Ecstasy Of Saint Teresa
- Dj Haram – No Idol
- Yves Tumor – Lifetime
- Vessel – Zahir (For Eleanor)
- E-Saggila – Stars Dying In Succession
- Sekiya Toshiko – Hotaru Koi
Belladonna (Atropa belladonna) serve a dilatare le pupille, e provoca morte per soffocamento. Le donne la usavano per avere occhi più belli e risultare più innamorate, che si sa, l’amore ti dilata le pupille. Se non ti soffoca.